I nostri progetti

Dai uno sguardo ai traguardi raggiunti dai progetti Mediavoice

Progetto Road Maintenance Optimization System (RMOS)
Il RMOS è un progetto innovativo che punta a rivoluzionare la gestione e la manutenzione delle infrastrutture stradali attraverso l’uso di tecnologie avanzate come l’Intelligenza Artificiale e le piattaforme di gestione cloud. Questo sistema è progettato per essere implementato dalla Pubblica Amministrazione Locale (PAL), con l’obiettivo di migliorare significativamente la sicurezza stradale e l’efficienza degli interventi di manutenzione, ottimizzando le risorse e riducendo i costi associati.
Il progetto RMOS non solo consentirà alle amministrazioni di monitorare lo stato delle strade in tempo reale, ma offrirà anche una gestione ottimale dei contratti con le ditte di manutenzione, attraverso un’analisi avanzata della qualità degli interventi eseguiti. Grazie alla combinazione di dati geospaziali, intelligenza artificiale e blockchain, RMOS offrirà una soluzione completa per il monitoraggio, la manutenzione e la pianificazione delle infrastrutture stradali.​​
Progetto SM&SS
(Smart Mobility & Security Services)
Si tratta di un progetto di Ricerca Industriale & Sviluppo Sperimentale e industrializzazione finanziato dalla Regione Campania con il programma POR FESR 2014/2020 e concluso con successo a giugno 2023. Il progetto ha permesso di sviluppare un innovativo prodotto per il rilevamento della qualità del manto stradale. Esegue in maniera automatica, sfruttando l’Intelligenza Artificiale, la raccolta dati, l’elaborazione, l’individuazione e la classificazione dei dissesti tramite un’apposita App ed i sensori presenti su qualsiasi smartphone. 
Il Sistema è inoltre dotato di una interfaccia ad l’interazione vocale intelligente che avvisa l’utente sulla presenza di dissesti o buche durante il suo percorso

Trust4Food

Partner di progetto

Trust4Food è un Progetto di ricerca e sviluppo MISE nell’ambito dei settori applicativi coerenti con la Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI) Agrifood.

Decreto n. 12809-REG-1593700664015-71+ del 02/07/2020, con il quale sono state concesse, per il progetto

n. F/200071/01-03/X45

le agevolazioni a valere sulle risorse rese disponibili con decreto ministeriale 5 marzo 2018. Data di inizio 01/07/2020 e fine 30/06/2022

Il Progetto Trust4Food è un nuovo sistema in grado di determinare “l’Identità certa del Prodotto acquistato”. E’ basato su particolari tecnologie RFID a risposta variabile connesse a tecnologie di Blockchain e QR Code Sicuri (contrassegni elettronici), il tutto in un contesto di piena accessibilità ed usabilità, per permettere la fruizione di questi nuovi servizi ad alto valore aggiunto anche agli utenti più deboli quali utenti anziani, non vedenti, ipovedenti e non esperti di tecnologie.

 
Più informazioni

Obiettivo del Progetto T4F è quello di creare un sistema che fornisca la garanzia di unicità e provenienza di un prodotto e la relativa tracciabilità certa delle operazioni svolte nei sistemi produttivi in una filiera alimentare.

La fruizione delle informazioni relative ai prodotti acquistati, avviene tramite speciali Etichette non clonabili apposte sulle confezioni, leggibili tramite una speciale App gratuita accessibile a tutti, specialmente da utenti deboli, come non vedenti, ipovedenti e anziani, tramite Smartphone.

Questo obiettivo è raggiunto tramite l’utilizzo e l’integrazione di varie tecnologie innovative, tra le quali:

  • Contrassegno Elettronico Sicuro – particolare tecnologia già utilizzata in ambito PA che collega il dato ad un DTM (Data Transaction Management) consentendo un controllo del documento emesso anche nel caso sia stampato.
  • RFID a Risposta Variabile – Un sistema di particolare Tag RFID non clonabile genera codici validi per una sola transazione e verificabili da un servizio centrale.
  • Blockchain – sistema distribuito per la certificazione delle informazioni.
  • Etichetta di Sicurezza Antieffrazione – consente di evitare lo spostamento fisico su altro prodotto.

Integrando le Tecnologie sopra indicate è stato realizzato un nuovo e rivoluzionario sistema che ha il vero potenziale per diventare un vero e proprio punto di riferimento sulla sicurezza della provenienza dei prodotti.

L’aspetto tecnologico del progetto Trust4Food legato alla sicurezza informatica (problematica molto sentita al momento), è stato garantito attraverso l’impianto di una pipeline di sviluppo-esercizio completa ed in linea con le metodologie di DevSecOps per la gestione del ciclo di vita sicuro delle applicazioni.

Lo sviluppo prototipale del Progetto Trust4Food è stato basato su tre tipologie di artefatti utilizzando tutte le tecnologie sicure elencate e frutto delle attività di ricerca e sviluppo eseguite nell’ambito del progetto stesso:

  • La Piattaforma Web Trust4Food – dedicata ai Produttori, che consente l’identificazione certa del Produttore, la certificazione delle informazioni del prodotto, la corretta registrazione e la gestione della distribuzione delle Etichette Sicure Trust4Food.
  • App per Android – dedicata agli Utenti Finali, totalmente accessibile anche all’utenza più debole, che consente di verificare l’identità dell’etichetta apposta sulla confezione, avvalendosi anche dei dati certificati in Blockchain, con sicurezza nella lettura dei dati ed accessibilità per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici (Decreto legislativo n. 106 del 10 agosto 2018).
  • Etichette Sicure T4F – le particolari etichette dotate di tecnologie anti-duplicazione e sicurezza antieffrazione con QR Code Sicuro e RFID a Risposta Variabile.

Per il presente progetto Mediavoice ha ricevuto un contributo pari a Euro 327.731,63

MIXT - MUSEI PER TUTTI

MiXT è un progetto che permette a persone con disabilità visiva e uditiva di esplorare l’architettura del MAXXI. Puoi prendere in prestito un tablet al museo o scaricare l’APP MiXT e navigare attraverso 11 aree del museo con il supporto di materiali tiflodidattici, audiodescrizioni, narrazioni, e guide in Lingua dei Segni Italiana e Internazionale.
Adesso chiunque può godersi i beni culturali del MAXXI.

Il progetto è finanziato con il POR FESR Lazio 2014-2020, Avviso Pubblico n.7 “Beni Culturali e Turismo”.

campusbiomedico_ucbm-logo

SMOQP:

Sistema di Misura Oggettiva della Qualità del Parlato

Mediavoice e L’Università Campus Bio-Medico di Roma stanno trovando un modo per calcolare oggettivamente la qualità del parlato: un’app che utilizza l’intelligenza artificiale e tecnologie di riconoscimento audio per stabilire uno standard oggettivo della qualità del parlato e calcolare le deviazioni da questo standard.

Questo progetto permetterà ai professionisti nel campo della logopedia di eseguire diagnosi più precise e veloci. 

Internet 4 all

Questo progetto mira a concepire e sviluppare un nuovo prodotto (prototipo) software che consente ad un utente non vedente o ipovedente di navigare su qualsiasi sito web in modo autonomo utilizzando comandi vocali anche in linguaggio naturale.

Codice Progetto: F/050282/01/x32

Durata: 2 Gennaio 2017 – 30 Aprile 2019

Oggi i non vedenti in Italia sono circa 350.000 gli ipovedenti sono circa 1,5 milioni. In Europa circa 15 milioni e nel mondo circa 250 milioni. Gli ipovedenti sono in aumento in relazione al prolungarsi della durata media di vita.
Queste persone soffrono tutte del divario digitale ma si possono dividere in due gruppi: una minoranza che sa usare il computer (tramite software denominati ‘screen reader’) e coloro che, una forte maggioranza, non sono invece dotati di queste competenze.
Il progetto i4ALL, innovativo in senso assoluto, è orientato a sviluppare un software che permetta all’utente non vedente o ipovedente privo di competenze informatiche, di navigare a voce su qualunque sito web.
In questo modo il non vedente, pur non essendo dotato di alcuna competenza tecnica, potrà, semplicemente parlando, accedere al web e navigare su qualunque sito internet. Si consideri quindi l’elevato grado di incremento culturale, di informazione e di autonomia che tale sistema può indurre in questa utenza svantaggiata.
Questo tipo di utente ha massimamente bisogno di queste tecnologie che sono in grado oggi finalmente di apportare un significativo incremento della sua qualità della vita.

Healty Roads 4 Smart Cities
Lo scopo del progetto HR4SC è la realizzazione di un servizio/prodotto orientato alla raccolta, classificazione, aggiornamento e interazione in linguaggio naturale, dei dati relativi allo stato del manto stradale. POR CAMPANIA FESR 2014/2020 CUP: B83D18000230007 DECRETO N.628 DEL 30/10/2018 Durata: 01/11/2018 – 30/06/2020 Sito web del progetto
Lo scopo del progetto HR4SC è la realizzazione di un servizio/prodotto orientato alla raccolta, classificazione, aggiornamento e interazione in linguaggio naturale, dei dati relativi allo stato del manto stradale. L’algoritmo che effettua la classificazione è denominato RCC (i.e., Road Condition Classification). Il sistema identifica tale stato attraverso l’algoritmo in corso di brevettazione internazionale, assegnandone il relativo livello di qualità e realizzando una base dati che cresce e si auto alimenta in maniera costante e continua nel tempo. Il sistema è orientato principalmente a: 1. Cittadini: per spostarsi e viaggiare in sicurezza e comfort anche grazie all’interazione avanzata basata sulle più recenti tecnologie: tecnologia vocale automatica e intelligenza artificiale; 2. Pubblica amministrazione: per monitorare, gestire e pianificare la manutenzione della rete stradale; 3. Assicurazioni: per migliorare la valutazione del rischio dei propri assicurati; 4. Case Automobilistiche: per erogare ulteriori servizi ad alto valore aggiunto ai propri clienti. Il servizio raccoglie informazioni sullo stato del manto stradale, individua i dissesti e produce la relativa classificazione (da assenza di dissesto fino a dissesto grave). Lo scopo del progetto è anche e soprattutto quello di realizzare un database centralizzato contenente le informazioni sulla mappatura del profilo stradale a livello nazionale accessibile online a tutti attraverso i vari canali digitali. Tale informazione è utile sia per l’utente finale, sia per gli enti preposti alla gestione del manto stradale poiché consente loro una migliore programmazione degli interventi di manutenzione. Il servizio si basa su due componenti principali, una applicazione (App Mobile) residente sul dispositivo dell’utente ed una applicazione per l’elaborazione dei dati lato server. La Mobile App ha due funzionalità principali: 5. Collezionare ed inviare i dati di telemetria, registrati dal dispositivo, all’ambiente Cloud (i.e, Cloud Environment) del Progetto; 6. Ricevere dal Cloud Environment i dati dei dissesti in un certo raggio intorno all’utente per avvisarlo su eventuali criticità, interagendo con lui in linguaggio naturale.
SSM
Speaky Social Marketing
POR FESR LAZIO 2014/2020 – Contributi per il sostegno dei processi di digitalizzazione delle imprese del Lazio TITOLO: Speaky Social Marketing – CODICE PROGETTO: F87B20001380004 OBIETTIVO TEMATICO Promuovere la competitività delle PMI, il settore agricolo e il settore della pesca e dell’acquacoltura ASSE 3 – AZIONE 3.5.2. : Supporto e soluzioni ICT nei processi produttivi delle PMI coerentemente con la strategia di smart specialization, con particolare riferimento a commercio elettronico, cloud computing, manifattura digitale e sicurezza informatica DESRCRIZIONE Abbiamo elaborato con un Partner primario Google un piano media digitale con una strategia personalizzata ispirata al nostro mercato e ai nostri obiettivi, la creazione ed il lancio di campagne specificatamente segmentate e le loro ottimizzazioni. Attraverso la piattaforma di Google AdWords/AdSense, motore di ricerca utilizzato da più del 90% degli utenti italiani , è stato deciso di operare attraverso gli annunci della Rete di Ricerca e atre strategie correlate, utili al’obiettivo. Scopri di più sul sito

L’idea progettuale trova il suo fondamento su diverse considerazioni comuni sia all’ Europa che al nostro Paese.

La prima è di carattere generale e si basa sul valore del turismo culturale sia in Europa che in Italia. A livello europeo, e a maggior ragione italiano, il reddito generato daI patrimonio culturale supera i 335 miliardi di €/anno, rappresentando un elemento di eccezionale importanza per l’industria del turismo. Circa 9 milioni di posti di lavoro risultano infatti collegati all’ambito dei beni culturali mentre il mercato legato alla conservazione viene stimato intorno ai 5 miliardi di €. In Italia, i dati relativi agli arrivi totali, mostrano che circa il 36% dei visitatori si dirige verso le “città d’arte”; la cultura e l’arte sono alla base delle motivazioni di viaggio di più del 60% dei turisti.

La seconda considerazione è legata proprio al valore cruciale di questo settore per l’economia locale e al cambiamento “epocale” che sta subendo l’attore primario, ovvero il turista/visitatore. Questi, infatti si è trasformato in “consumatore evoluto”, indipendente da intermediazioni, capace di costruirsi la propria vacanza, alla ricerca di servizi spersonalizzati e che sempre di più apprezza soggiorni brevi. Tale evoluzione si riflette anche in una forte diversificazione delle tipologie di viaggio, con la creazione di nuove nicchie di mercato verticali (turismo eno-gastronomico, ecologico, ecc.) e frequenti contaminazioni tra queste diverse tipologie di turismo.

Una terza considerazione di merito è legata alle nuove difficoltà del mondo, complesso, della conservazione dei beni culturali. Gli Stati sono investiti dalla responsabilità di proteggere questo patrimonio, un imperativo cui negli ultimi anni si è affiancato anche uno sforzo volto a delineare sistemi di gestione equilibrati, in grado di valorizzare tutte le potenzialità che queste risorse possono offrire anche dal punto di vista della crescita economica e della competitività dei territori, assicurandone nel contempo la tutela.

Descrizione sintetica del Progetto: • L’azienda: Mediavoice S.r.l. è una piccola impresa d’innovazione ed ingegneria che opera nel mercato della tecnologia vocale, specializzandosi sin dall’inizio in tecnologia assistiva. La mission di Mediavoice è quella di semplificare l’interfaccia uomo-macchina grazie all’uso della tecnologia vocale per l’accesso al mondo digitale, con particolare focus nell’ambito delle tecnologie assistive (tecnologie inclusive delle disabilità) per non vedenti e ipovedenti. • Coerenza con la programmazione regionale: Mediavoice è una piccola impresa fortemente orientata a ricerca e innovazione. Il lancio internazionale permetterà di acquisire una leva, un moltiplicatore di energia culturale e finanziaria, che abiliterà un ulteriore boost alla propria capacità innovativa. In tal senso questo progetto è perfettamente coerente con uno dei principi della Strategia regionale che vede l’Internazionalizzazione proprio come acceleratore dell’innovazione. • Il prodotto: è una suite di prodotti, oggetto del piano di internazionalizzazione, denominata Speaky Facile, oggi in versione 4.0. Speaky Facile è una piattaforma di servizi basata su uno speciale Personal Computer portatile dotato di scanner e altri device, pensata per gli utenti non vedenti e ipovedenti che ad oggi non usano il PC perché troppo complesso o non accessibile a persone prive di conoscenze informatiche. Esso è estremamente innovativo ed unico attualmente sul mercato in quanto apporta una fondamentale novità: permette all’utente di utilizzare tutte le applicazioni in esso contenute attraverso la voce, senza così dover usare una tastiera, sia essa Braille o meno. • La strategia di internazionalizzazione: dopo numerosi studi di settore e dopo aver analizzato i dati statistici di questo mercato per vari Paesi, si è scelto di iniziare il processo di internazionalizzazione con la Spagna e la Cina. Per la Spagna è stata già effettuata un’analisi preliminare. In Spagna il problema della cecità è sicuramente molto sentito in quanto le persone affette da handicap visivi di vario tipo sono circa 979.200 (dai 6 anni di età in su), di cui circa 920.900 sono ipovedenti e 58.300 sono ciechi, per un totale del 2,14% sulla popolazione residente. L’azienda ha già individuato per la Spagna un primo potenziale partner che è la ONCE (OrganizacionNacionalCiegos de España), che è un ente pubblico che detiene una sorta di “monopolio” per tutto ciò che riguarda la messa sul mercato di prodotti tiflotecnici, ed è proprio a questa organizzazione che vogliamo rivolgerci e proporci come partner commerciali. • I risultati attesi: attivare partnership commerciali, in esclusiva per ciascuna paese, in Spagna tramite la ONCE (e poi, a valle della relativa analisi, in Cina) e di vendere il prodotto ad un prezzo di 1.500 euro, dividendo i margini di guadagno al 50% con i partner commerciali. Si conta di replicare questo modello di business in altri Paesi negli anni seguenti.
Link al progetto
Easy TV

One of the many challenges faced by people with various degrees of disability (visual or hearing impaired) is their inability and difficulty in accessing conventional products and services. Therefore, they cannot enjoy audiovisual services in the same way as people without disabilities. The marginalization of people with disabilities at this level is a critical and problematic problem, especially in today’s “information society”, where access to information should be free for everyone, so that each individual can achieve their maximum potential, personally, professionally and socially. Although these challenges have been identified, they have not yet been efficiently addressed since existing solutions still inherit analogue television features or focus on traditional TV viewing. In this context, the EasyTV system aims not only to facilitate access to multimedia services, offering new media delivery mechanisms, but also go one step further, by improving interaction based on a multilingual approach and adapting it to the preferences of the user, providing custom content on a single integrated multi-terminal platform. Specifically, EasyTV will be based on four pillars:

  • a) Improving access services for enhancing the multimedia audio-visual experience for people with disabilities.
  • b) Improving personalization of the content and its interaction, towards a hyperpersonal experience for everyone.
  • c) New technologies to break the sign language barrier (based on crowdsourcing techniques).
  • d) Improving and developing speech and gesture/looking recognition to control the TV set and TV applications (e.g., eye movement or head movement) in the form of a universal remote control.

Different tests with users will establish close cooperation through the exchange of experiences between different partners and user groups, in order to enhance the evaluation and validation process of EasyTV technology. The objective of EasyTV is to promote greater availability of accessible media for everyone and provide equal access to audiovisual services for all users, especially for people with varying degrees of disability (focused on visual, hearing and mobility problems). The project aims to develop improved access services for communication media and make the distribution of new accessibility features with an improved visual and sound multimedia experience be more profitable, more flexible and easier to use. EasyTV aims to innovate and implement huge advances in breaking the language barrier for all by developing technologies that can improve interacting and perform sign language translations towards an inclusive communication interaction. At its core, EasyTV is an improved personalization of the content you experience and its interaction, towards a hyperpersonal experience for everyone. To ensure an appropriate impact, the project’s approach is designed to create an information society for all, towards a Europe that is free of barriers for people with disabilities. The project is coordinated by the Universidad Politécnica de Madrid (UPM) and in addition to CCMA, the collaborators are the Fundación Confederación Nacional Sordos España (CNSE) para la supresión de barreras de comunicación, the Universitat Autònoma de Barcelona (UAB), and  and MEDIAVOICE SRL (from Italy); and Ethniko Kentro Erevnas Kai Technologikis Anaptyxis (CERTH) and ARX.NET S.A, from Greece.

Speaky For Robots

SPEAKY for Robots (S4R) aims at fostering the definition and deployment of voice user interfaces (VUIs) in robotic applications where human-robot interaction is required. S4R promotes speech technologies transfer towards manufacturing processes, to provide semi-automatic speech-based interface development for robotic platforms. This in turn will boost up the robot presence in manifold activities, by supporting a natural interaction with humans. S4R’s specific goal is a novel Robotic Voice Development Kit (RVDK). A RVDK is conceived as an interactive environment aiding designers to define the voice interface according to the desired application requirements. In order to design and implement the RVDK, state of the art solutions about lexical vocabularies and knowledge representation to capture the semantics of the domain, and natural language processing technologies will be integrated. S4R targets two possible application domains: Home services, where a user controls a humanoid robot through a voice user interface, and outdoor robotic surveillance, where the user is controlling the action of a wheeled robot capable of navigating in rough terrain.

Speaky for Robot, sviluppato con Uniroma1, ha permesso la definizione e lo sviluppo di nuove interfacce vocali UOMO-MACCHINA specifiche per applicazioni robotiche. Nell’ambito di questo progetto è stato realizzato un innovativo kit di sviluppo robotico (RVDK – Robot Voice Developr Kit), che supporta gli sviluppatori nella progettazione di interfacce utente vocali per i Robot. L’RVDK è stato concepito come un ambiente di sviluppo che permette ai progettisti di definire le interfacce vocali in base ai requisiti applicativi desiderati; quindi, è adattabile a diversi campi di applicazione. Le interfacce prodotte dall’ RVDK sono integrate automaticamente nella piattaforma Speaky per l’interazione via voce tra utente e Robot nel dominio per cui sono state progettate.